Se volete vedere pubblicato anche il vostro messaggio inviate la foto del vostro amico e la data del decesso con un pensiero ed il vostro nome a segreteria@legadelcanetrento.it
Questa che segue è la traduzione di una nota leggenda che gli Indiani d'America si tramandano da secoli ed è dedicata a tutte le persone che soffrono per la morte di un loro caro amico, sia esso umano o non umano.
Quando muore qualcuno che ci e' stato particolarmente caro e speciale, questo va sul Ponte Dell'Arcobaleno: un posto meraviglioso dove ci sono prati, alberi e colline verdi - l'erba è sempre fresca e profumata.
C'é tanto cibo, ruscelli con acqua fresca con la quale dissetarsi e il sole che splende; tutto a volontà e i nostri amici sono al caldo e stanno bene.
Tutti coloro che erano molto ammalati e vecchi sono tornati ad essere in salute, giovani e al pieno delle loro forze. Coloro che erano feriti o mutilati sono tornati ad essere nuovamente integri e forti, così come li ricordiamo nei nostri sogni di giorni e tempi passati.
Tutti lì sono felici e contenti, tranne che per una piccola cosa: ad ognuno di loro manca qualcuno di molto speciale, molto amato, che si sono lasciati alle spalle, indietro, lontano, verso l'orizzonte.
Corrono e giocano insieme , ma verrà il giorno in cui uno di loro si fermerà improvvisamente e guarderà lontano. Tutti i suoi sensi saranno all'erta , i suoi occhi splendenti, luminosi e lucidi saranno attenti, il suo corpo palpiterà e tremerà dall'emozione, per l'eccitazione e l'impazienza. Improvvisamente si staccherà dal gruppo, inizierà a correre sull'erba verde, sempre più veloce.
Ti ha visto e riconosciuto. E quando finalmente vi raggiungerete ed incontrerete vi stringerete in un abbraccio gioioso, unico, per non separarvi mai più. Baci felici pioveranno sul viso, le mani accarezzeranno nuovamente la testolina amata e potrai finalmente fissare ancora i suoi occhi fiduciosi, che sono stati lontani per tanto tempo dalla tua vita ma mai dal tuo cuore.
Allora attraverserete insieme il Ponte Dell'Arcobaleno ....Autore Ignoto